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ra trasfonderti ne.'Vicarj , ancorché amovihilL , ad arbitrio di colui, a cui ti è fatta l'unione. E quindi fi conferma vieppiù nella sentenza,che tutta la cura attuale debba riputarti trasferita ne Vicarj , benché amovibili , quante volte le particolari circofianze altrimenti non richieggano . E perciò é da conchiuderfi , che i Vicarj Curati amovibili egualmente , che i perpetui non abbiano nel difimpegno della Cura veruna dipendenza da' Capitoli, a'qual'i fi è fatta l'unione , ma auttoritate jur'ts ne foddisfano elfi le obbligazioni,; nel che non potfono etfere impediti dal principal Canonico ( o fia primo Curato ) né i Canonici potfono affatto intr.ometterfi nella Cura fenza il di loro piacimento nella guifa appunto , che un Vefcovo , dopo la ripartizione della fua Diocefi in più Parrocchie , non può affumerfi la Cura delle anime di qijalche Chiefa Parrocchiale, fenza .il piacimento e confenfo del Parroco, che n'é incaricato.
Di tal dottrina il citato Autore ne apporta concludente ragione, la quale egli prende dal fonte del Dritto comune chie-fiafiico , per difpofizione di cui i Vicarj da ftabilirfi nelle Parrocchie unite , uopo è , che fiano perpetui Cap. extirpandx qui vero , cap, ad hcec de offic. , cap. r. de Cappell. Monaci/. Uh. 6. Né la ragione della amovibilità de' Curati può perfuadere L'oppofto ; sì perchè ella può derivare oda privilegio, o da confuetudine ,opur da ofeitanza de'Prelati,e sì perchè fui -la detonazione de' Vicarj , in rapporto alla loro amovibilità o perpetuità, ha luogo, fecondo lo ftabilimento del Concilio Trentino, l'arbitrio del Vefcovo. Ratio efl,quia cum de jure comuni in Parochialibus annexis debeant confi itui perpetui Vicari d. cap. extirpanda, §. qui vero, cap. ad hcec, de offic. Vicar.
cap.