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carte legittimamente erette potrebbero , attenta la diminuzione de' fģglģani , reftringerfi a minor numero , fenza veruno fvantaggio fpirituale delle rifpertive plebi, per le quali fono fiate erette, Imperciochč il principa le impegno-, che debbono prendere i Principi nel governo efieriore della Chie^ fa , č ripofio nel confervare a ciafcuna popolazione quel numero di Minifiri , che fia baftevole ad amminiftrarle i SS. Sagramenti , ed effer pronti a tutti gli altri fpiri-tuali bifogni della medefima: Cum vero nibil far» necejja. rium fit pto retto Ecclefn? regimine, quam conveniens Pajģo-rum , & Sacerdoti^ numerus injģrutttont fi delium , nec non divini cultus ceiebrottoni , & Sacramentorum admtn'tjģrałonģ fuffictens indubitatum e fi, Principum curam in hoc prcectpus incumbcre debere , ut bic numerus juxta Canoqicas Santtiones habeatur, Van-Efpen Tom. VI. cafu p. pag. 234.
]1 Capitolo Aprutino allorché volle fgravarfi del pefo della Cura fpirituale pervenutagli dall' aggregazione delle quattro Parocchie un tempo efifte nti in Te ramo, fi appigliņ all'efpe-diente di erger quattro Vicarie Curate , quante appunto eran corrifpondenti a'bifogni de'quattro Rioni , che formavano, come compongono il totale della Cittą ; e quante appunto corrifpondevano al numero delle Parocchie , che gli erano fiate incorporate , e per cui va egli U Capitolo decorato delle onorificenze di Pafģor primitivo ; fotto del qua! firolo vien comprefo 1' indifpenfabile obbligo di adempiere le funzioni della Cura coli'opera di altrirtanti Vicarj, quanti gli bifogni di quel Popolo ne richieggono in conformitą delle canoniche Sanzioni,che fono nella fpecial protezione del Principe . A parere dello fielfo Capitolo,due fecoli fa? non men 0 che