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   che quattro Curati fi credettero Sufficienti all' opportuna am-miniftrazione de'Sagramenti, e a tutte le altre funzioni Palio-
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   rali per tutto il diftretto di Teramo . Ora poi, che di gran lunga crefaiuta fi vede la popolazione, inalterabile confervar fi dee il quaternario numero de' Vicarj, non folo perchè il Titolo, di cui fono invertiti, non può effer eftinto, fe non preceda l'aflenfo del Principe; ma eziandio perchè i bifogni della popolazione fono ora più che mai crefciuti, in proporzione che fi è aumentato il numero de'Cittadini . O che fi voglia dunque por mente alla natura delle mentovate Vica. rie curate ; o che fi attenda il giudizio dello ftelfo Capitolo fui neceflario numero di quattro Curati , e non minore collantemente olfervato nel volger di due fecoli ; o che fi prendano in confiderazione gli attuali bifogni di una popolazione moltiplicata ; deefi fempre conchiudere , che i Vicarj di Teramo al numero di quattro fian veri Parochi , che per dritto proprio , ed ordinario difimpegnano la Cura; e che il loro numero , mercè la moltiplicazione della Plebe loro affidata , non polfa ricevere menoma diminuzione in conformità delle fagre regole della Chiefa , e dei dritti inerenti al Principe qual Vefcovo efteriore , protettore , e vindice della chiefafìica difciplina.
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