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Sugli statuti teramani del 1440

Francesco Savini
Tipografia di G. Barbera Firenze, 1889, pagine 238

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte VII. STORICA.
   Avvertenze. — 11 coloro storico, per dir così, del presente Studio è generale di tutto P insieme ed appare quindi sparso per tutte le singole parti del medesimo : così difatti ci sono apparsi ai propri luoghi: la prima compilazione degli Statuti teramani nel secolo XIII,1 la rinnovazione dei medesimi nel secolo XV,1 materia del nostro lavoro, le domestiche tirannidi del secolo XIV, i dissidi civili di questo e del seguente secolo XV,3 la signoria del futuro Duca di Milano, Francesco Sforza, durante la quale furono compilati gli Statuti del 1440 che andiamo esaminando,* le varie traslazioni del corpo (li S. Berardo Protettore di Teramo,5 lo svolgimento storico (in compendio) dei vari Corpi ed uffici del Comune teramano, le origini e i fatti delle giurisdizioni regie, vescovili, municipali e feudali in Teramo,' quelli degli usi e costumi cittadini, delle monete, delle misure, dei pesi, dei tributi, delle arti, delle industrie e de' commerci teramani,® della nettezza e della igiene pubblica.10 Così pure, qui innanzi accenneremo al lato storico della filologia tera-
   1 v. Proemio, § <5. ' Parte IV elica, Feste profane. ' Parie IV elica, Felle sucre. 1 Parie II giuridica, passim. » Parie VI economica.
   1 limi., S 10. ' Proemio, g 7. c Parte I organica, passim. » Parte IV elica.