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   PARTE Vili. FILOLOGICA.
   Carta, in un documento del 1057 del nom. Cartel. (Palma, 1,124).
   Cartula, in un altro documento dell'si)J. di esso Cartolario (Palma, voi. X, pag. 101).
   Casale, neH'891 e nello stesso Cartolario (Palma, voi. I, pag. 101).
   Copertinuum, copertina nel citato Testamento del 13(12.
   Curtis, in un documento dell' 807 del citato Cartolario (ap. Palma, voi. 1, pag. 102). Era un atri con stalla iti edilizi Alinomi.
   Deotoguardi, nonni propri», in un Atti» dei 7 luglio del lL'3-l (Ardi, di S. Giovanni, n. 1).
   Disbrigare, in un Atto dei 28 gennaio del 1252 (Ardi. coni, di Teramo. 11. 4, piil.l.l, ila l-'n. Sa vini, rsij/Huriili Mrlnthm, pag. :{7f.).
   ri-ili-nli, .l. l l&rt. Il lm Cak'ik lia Ferraginalo eli» iiilurpri-lit
   Fratellus, ili un il»i'iniii'iil» ilrl lini. pulil,lic:il» nd iniil.ro Ifr-gi-slr» .ld Moiias. ili S. fiiov. a .......... pri-sso Teramo (I)».;. XI».
   Ginipulus, ginepro, in imi Alto tiri III juim'Iii. liso (Ari-li. «il. ili S. liiov., n. -I).
   Lingius, limi, noi 13115 (Dnc. cit.. alla voce Bronsonetum).
   Madera, mattcra. arca dove si la il pane, noi 13115 (lini-, stoici).
   Mansus, podere con casa, noli 807 (l)oc. cit., alla voce Curtis).
   Molinum, iu un Atto del '.148 del cit. Cartol. (Palma. I, loti).
   Navigium, naviglio, nel 1-1112 (Due. cit., alla \»e<- Barca).
   Octonus, ottono (metallo), nel 13(15 (Doc. cit., alla voce Bronsonetum).
   Petia, pezzo (di tona), m-irsm no) Cartol. cit. (Palma, voi. I. pag. 101).
   Petinis a stoppa, pettine da stoppa, nel 1305 (Doc. cit., alla voce Bronsonetum).
   Platena de pilatro, nel 13G5 (Doc. prcced.). Dov'essere stata un piatto o piattino di una matoriu elio non sapremmo indicarli. Pilatrum non trovasi nel l>u Caligo.
   Reclastrum, chiostro, in una vendita del 1348 (Arcli. cit. di S. Giov.. n. 28).
   Recolgere, in un docnm. del 1005 dol citato Cartol. (Palma, voi. x. pag. 125).
   Rigagine, rigagnolo (?), noi 1050 (Reg. cit., alla voco Fratellus, Doc.V).
   Sabecta, Elisabetta, in un Alt» del 1451 (Ardi, di S. Giov., n.    Sbalium, cortile, in un Atto del 1404 (Arch. precod., n. fiS).
   Scarcatura, noi 1302 (Doc. cit,, alla voco Barca).
   Scodella, nel 13r>5 (Doc. cit., alla voco Bronsonetum).
   Scuncacatus (di un colle dio sorba tal nomo jioc» pulito), nel 1298 (Arch. cit. di S. Giov., n. 15).
   Splaium, spiaggia, nel 13112 (Doc. cit., alla vinai Barca).
   Stabblum, noi 1103 (Doc. V1U dol cit. Keg. ili S. liiov. a Scorzone). Era una specie di terreno coltivato forse con concime, che i nostri villani chiamano stabbio.