DEMOGRAFIA TERAMANA. 173
   questo anno ni tempo ricordato dal Muzii, cioè ai primi anni del seguente secolo XIV, ed è uopo quindi erodere che mai la popolazione teramana abbia oltrepassato il numero tondo di 10,000 anime: anzi neppure ai giorni nostri, quando lo ultime anagrafi ci provano tal fatto; ciò segue, ben s'intenda, entro le mura della città, giacché tutto il Comune, giusta I1 ultimo censimento italiano del 1° gennaio 18432, ha 20,096 abitanti. La nostra popolazione, dopo quel fìorimcnto del secolo XIV, andò sempre scemando lino al secolo XVIII, quando, caduto il vicercanie. essa ricominciò ad aumentare. Ne sia prova, oltre quel che diremo qui sotto intorno all'epoca degli Statuti, il seguente specchio che ne fece il Palma1 su vari documenti dell'Archivio cittadino. Teramo dunque nel 1032 contava 845 fuochi; nel l>45, 1145; nel 1501, 1300; nel 1595, 845; nel 1648, 845; nel 1669, 1270; nel 1736, 954; e nel 1794 filialmente 7964 anime e non fuochi.5 Di queste oscillazioni demografiche bisogna riconoscer la causa nella varietà delle sventure che colpirono Teramo in quo' tempi. Ma torniamo all'epoca degli Statuti.
   Diminuzione della popolazione nel secolo XV. — Abbiamo già accennato ' alla diminuzione incolcntiwn in niènte H dislriclu Terumi ili cui parlano i nostri Statuti (IV, 158). Tale scadimento allora, quando il ltegno era libero dalla signoria spaglinola, avea l'unica cagiono dogi' interni dissidii, lunghi e sanguinosi. Ma di ciò non accade qui rifar la storia, avendone detto noi abbastanza al citato luogo, nel discorrere della condizione economica de' Teramani nel secolo XV.
   Numerazione de' fuochi. — Così dicevasi il registro della popolazione in que' tempi e conteneva il numero
   1 Palma, Si. ili Teramo, voi. Ili, pag. 24.
   * Ibid., pag. 242.
   • Parie VI economica, § 1.