I-ARTI DEI,LA CITTÀ. 187
aver qualche valori! per I' epoca degli Statuti (1440), non ne ha veruno pel l'atto da noi addotto nel 1351, quando appunto la città godeva il suo maggior fiore. Faccia quindi chi logge ile' sogni del Muzii quel conto che essi meritano, lu quanto poi alla terza porzione della città detta 'l'erra di fuori (terra de foris), questa appar nominata negli Statuti, quando ivi si parla dei giurati pei funerali (1,4) e pei macelli (IV, 90 e 1 IO). Nel primo luogo vien meglio determinata, giacche ivi si stabiliscono ad assoliandtini funns sei uomini in terra velcri, quattro in terra nova, quattro in terra de foris S. Francisci, sette ex parte Trotini e sette ex parte Vitiole; ove in queste ultime due parti sono indicate quelle del contado, in terra vecchia e terra nuova le porzioni della città or ora descritte e finalmente nella terra di fuori di San Francesco a noi sembra chiara-niente additata quella parte, vecchia sì, ma posta fuori la Porta San Francesco, di cui abbiamo discorso più sopra notando le porte della città. Se non che dal secondo luogo (IV, 90 e 110), clic parla solo ile'macelli di Terra nuova e di Terra di fuori, senza accennare a Terra vecchia, sorge una difficoltà intorno alla divisione di Teramo in queste tre parti. Or noi la scioglieremmo nel seguente modo : Terra vecchia, coinè sopra 1' abbiam descritta, avea lo stesso bisogno delie altre per le carni venali, quindi è uopo credere che essa, non potendosi intendere, esclusa in questa menzione ili Terra nuova e di Terra di fuori, si volea compresa in questa di fuori, ben conoscendo noi che Terranova dicevasi così ad esclusione dell'antica (tetra vetus). 10 questa duplice divisione della città si venne, in luogo della triplice più antica, col tempo sempre raffermando : difatti nel citato Parlamento dei 24 giugno del 15G2,1
• Palma. Op> .-it. vnl. III. png. 53.