42
nato dell' angelo risale al tempo immediatamente posteriore alla prima congiura che funestò il regno di Ferdinando. E valga il vero, propenderei piuttosto a riconoscere in quella effigie di san Michele, non già la statua del monte Gargano, ma sì il patrono sotto cui fu posto 1" insigne sacro e militar ordine del-l'armellino, fondato dal re slesso a ricompensare i baroni che se gli erano conservali fedeli; nel cui stalulo de'29 sellembre 1465 il re dichiara: Consecramo et dedicamo questo ordine al prefato sancto Mìchaele Archangelo, lo quale pigliamo in pro-tectore del ordine et de lutti li confratriì ; colle quali parole concorda il disposlo dagli altri capitoli, concernenti il festeggiamento del giorno di san Michele, che dovevasi celebrare colla maggior pompa dai cavalieri nella chiesa ad esso inlilolala. Così del pari nel mollo Justa tuenda amo ravvisare meglio un' impresa cavalieresca del re, che non una scusa da lui mendicata a giustificare il suo operalo, in lempi eccezionali e di guerre civili. E ciò tanto più mi trovo indotto a credere, leggendo la stessa impresa sopra un' armellina, monela del valore di quallro grana "2, certamente coniala anch'essa in memoria della fondazione dell' ordine.
Ma poiché le armelline si slamparono tanto nella zecca di Napoli come in quella dell' Aquila, così mi è qui d' uopo descriverne una aquilana, quantunque di conio posteriore, recando anch' essa, come il coronalo, la iniziale del Tramonlano.
D. FERRANDVS : D : G : R : SIC. Scudo sormontalo dalla regia corona, e foggialo a frontale di cavallo, colle armi inquartale di Napoli e di Aragona.
R. SERENA. #. OMNIA. Armellino gradiente a s., sopra cui svolazza un cartello col mollo DECORYM; nel vano interposto fra il cartello e l'animale, Ire rose; nell'esergo, aquiletla, la sigla T e Ire rose, due a'Iali, una in mezzo. Vedi il n. 17 della sc-
I G. M. Fusco. I capitoli dell'ordine dell'Armellino, Napoli 1845. p. i'2. - G. V. Fusco. Dichiarazione di alcune monete ballu/e nel reame di K(t],oli. negli Annuii di Numismatica del FiorellLT. I, pag. 179. tav. V. n. 0.