Vincenzo Gaetaniello (Pomigliano d'Arco 1935). Allievo a Napoli dello scultore Lelio Gelli, nel capoluogo campano frequentò Vasco Pratolini e Paolo Ricci, che hanno avuto una notevole influenza per la sua formazione artistica. Qui egli è stato anche docente di lavorazione della pietra e disegno dal vero presso l'Istituto d'Arte. A Roma, dove frequentò lo studio di Pericle Fazzini, tenne nel 1957 la sua prima esposizione alla "Capannina dei Porfiri". Nella capitale per alcuni anni è anche docente dell'Accademia di Belle Arti, dove è titolare della cattedra di Decorazione Plastica. Tra il 1965 e il 1968 ha partecipato al collettivo "Il Girasole", mentre nel 1972 ha realizzato a Terni il cancello per la Cappella Secci, la cui vetrata è opera di Renato Guttuso sul progetto dell'architetto Mario Ridolfi. Nel corso degli anni ha partecipato alle più importanti esposizioni nazionali ed internazionali, ricevendo dalla critica numerosi riconoscimenti ufficiali. Nel 1965 vince il primo premio nella Quadriennale di Roma. Nel 1978 gli viene assegnato a Budapest il Premio Internazionale per la piccola scultura, mentre nel 1982 riceve il Premio Presidente della Repubblica dell'Accademia Nazionale di San Luca, di cui è accademico dal 1999. Nel 1998 ha realizzato la statua per Piazza Primavera a Pomigliano D'Arco. |