ebbi insieme a la prima scintilla Di ragion che irradiava!»! la mente, Con la prima preghiera" innocente * Si confuse il mio canto prlmier.
^ i) fi Poliorama Pittorésco, giornale napoletano, nel giugno del
- 1852, e il discorso di Gioavnni Prassi, premesso all'edizione del Le Monnier, pagina IV riferiscono i versi con l'aneddoto familiare, qui a 'saputa di tutti i contemporanei. Glieli fanno comporre nell'autunno del 1832, quinto della fanciulla, e la fanno, nascere nel 1827. In quella vece sta il vero che furono improvvisati i versi -poco avanti del settimo, e Giovanna Fidalma-, figlia di Bernardo Miili e di Regina Rossi, nacque in Teramò il giorno 24 maggio del 1825. Archivio Coni. ' di Teraluo Reg. dei nati. V. Appendice (A): Per la nascita d'una improvvisatrice.