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Fu il vero primo passo della- Giannina nella, carriera al Parnaso e la madre lo fece dare.
La Milli, uscita dagli Abruzzi, in mezzo agli
.allori colti per le città d'Italia con virtji dei suoi
versi e della sua vita, addoppiò l'affetto alla fami^
glia. Provvide, che n'ebbe i mezzi, all'istruzione dèi
fratelli e delle sorelle. - .
Ma di tutto ella -lasciò che fòsse moderatrice
là madre, la quale altera dell'opera sua potè vivere
contenta di avere ambo le chiavi del cuore della
Giannina, non che di tutti gli altri suoi. Onde chia-
. ro s"i scorge che la giovino trovatrice, com' ella si
Chiamava nell'ora dell'estro, fece a prò della fami-.'
\;-: glia il nobile sacrificio della sua gioventù,, della sua
''.v inano richiesta, di tutto, e, finché visse, rie rimase
l'angelo consolatorc avendo a lato sempre\ la ma-
. dre .forte e risoluta d'animo e di corpo. *
• : A casa della Milli, quale impravvisatrice d'I-'-. .talia, traevano a renderle onore grandi artisti, ère e imperatori *) e principesse e regine non manca-' - vano. La madre al fianco delia figlia divideva gli 1 • onori di casa e in mezzo ai circoli di gente eletta veniva mostrata a dito. A questa madre dovette la ,\ dimora della" figlia sembrare in quelle ore uh luogo -incantato .da fate, una reggia, né mancarvi la Regina di nome e di fatto, lei ! Così la vita di quésta madre passò dal colmo del dolore a quello del piacere e si trovò veramente beata, né ella dovè pas-
i) Più di una volta l'imperatóre del "Brasile.