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E qual più santa e memore Tomba innalzar potrei Alle tue spoglie gelide, O dolce mio figliuol ? Qui da ogni cor d'Italia, Frammisto a' sospir miei, Vola un sospiro al-sorgere E al tramontar del sol.
Poi che non più n'è patria Breve region partita, Ma tutta la bellissima Terra fra l'Alpe e il mar, Ed in un voto unanime Tutta una gente unita, Quanto fu irrisa e debole Tanto tremenda appar.
Deh ! se il bel fiór de' giovani
^Anni al mattin troncato, , Se l'amor tuo ti ottennero Già l'eternai mercé, Prega, o figliuol, che compiasi Tosto d'Italia il fato, Prega che io il miri, o appellami Tosto vicino a te !
Bologna, il giorno 21 novembre dell'anno 1859