I Compagnacci
avrebbero dovuto vedere la luce nel '21 al San Carlo di Napoli, ma le solite divergenze tra impresario e Società rimandarono il battesimo a miglior tempo. Riccitelli non se ne pentirà che Emma Carlli, presenta lo spartito al primo concorso governativo del 1922. Ecco: presentarlo..., è una parola! Lo spartito è in pegno, è in pegno presso una famiglia come pagamento di un debito. Passano i giorni e lo spartito non viene; sollecitazione della Carelli; corse dell'autore, e, finalmente, con il denaro raccolto fra amici, può avere lo spartito desiderato e presentarlo. |