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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Atri (30-11-1887). E' con vivissimo dolore che riceviamo da Atri il seguente telegramma. Il povero Tommasino di Giampietro, da poco tempo sposo amatissimo, colpito non ha guardi da fiero morbo, ieri esalava l'ultimo respiro. "Atri 29 nov. ore 9 ant. - Col più vivo dolore nell'animo partecipole la sventura immensa che colpiva oggi il nostro industriale cav. di Giampietro. Suo primo figlio Tommaso, sua speranza, suo orgoglio, cessava di vivere alle 3 ant. dopo brevissima malattia. A tanta perdita sol può recare qualche conforto il compianto sincero degli amici".
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