Federico Adamoli
Lo Scudo d'Abruzzo. Tra storia e sport
fasti e documenti di una competizione di motociclismo
(1935-1961)


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     In questa zona il servizio di ordine pubblico per la rigorosa tutela della pubblica incolumità sarà diretto dal Commissario di P.S. Cav. Dott. Guido Gargiulo il quale sarà coadiuvato dal Commissario Agg. Cav. Sindoni Paolo ed avrà a sua disposizione 15 RR.CC., 30 militari di truppa, 15 militi V.S.N., 10 Vigili del Fuoco, 4 agenti di P.S. di cui due in bicicletta e 6 guardie municipali.
     II Zona. Alla seconda zona che va dall'inizio del viale Bovio (da Piazza Garibaldi) fino all'imbocco di via nuova è preposto per la direzione del servizio di ordine pubblico e conseguente rigorosa tutela per la pubblica incolumità, il V. Commissario di P.S. Dott. Bozzini Generoso il quale per la circostanza avrà a sua disposizione: 25 uomini di truppa, 4 guardie di finanza, 8 carabinieri, 4 vigili del fuoco, 4 guardie municipali e 2 agenti di P.S. di cui uno in bicicletta - e 15 militi V.S.N.
     III^ Zona. La 3^ zona si inizia dall'angolo di viale Bovio con la via Nuova, proseguendo per la via provinciale Bosco Martese fino all'angolo di via XX settembre.
     Tale zona comprende la curva importantissima che dal viale Bovio immette nella via nuova. A questa zona è preposto il Commissario Agg. Cav .Dott. Pieralli Pilade.
     Il Dott. Pieralli avrà a sua disposizione 30 soldati, 10 militi V.S.N., 6 carabinieri con un sottufficiale e 2 agenti di. P.S., di cui uno in bicicletta.
     IV Zona. La quarta zona comprende il tratto tra la via provinciale che imbocca via XX settembre, viale della Querce ed il tratto di viale Mazzini fino alla casa dell'I.N.C.I.S.