22 Agosto 1888 – n° 67
A cura della Società Orticola Romana, sarà tenuta in Roma, nell'autunno di quest'anno, dal 17 al 22 novembre, una esposizione di orticoltura, floricoltura ed arti affini al giardinaggio.
Questo comizio ha ricevuto diverse copie del programma di detta esposizione con l'incarico di dare ad esso la necessaria diffusione fra gli orticoltori e frutticultori di questo circondario; ed il nostro comizio si fa un pregio di soddisfare il desiderio della Società Orticola Romana, servendosi dei periodici cittadini per invitare i nostri frutticultori, orticultori e giardinieri a voler presentare alla esposizione romana i loro prodotti. In quella gara essi potranno procacciare un maggiore credito ai frutti, agli ortaggi e ai fiori, che si coltivano qui da noi e che potranno costituire un cespite di maggiori guadagni.
Chiunque voglia concorrere a quella esposizione potrà rivolgersi a questo Comizio Agrario per prendere conoscenza del programma della stessa e per fornirsi del necessario foglio di ammissione; oppure dovrà dirigersi all'ufficio di Presidenza della Società Orticola Romana, in via S. Stefano del Cacco 26. Le domande di ammissione non saranno ricevute più tardi del 20 ottobre p.v.. Tutte le piante, frutta ed altri oggetti ammessi all'esposizione dovranno essere immancabilmente collocati al posto dal 14 novembre fin alle ore 9 ant. del giorno 17 detto mese.
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E giacché siamo a parlare di cose di giardinaggio, preghiamo il nostro Municipio di ricordarsi che ha speso molti denari per i giardini pubblici, e che una parte di essi è diventata una latrina pubblica che tramanda odori orribili.
Si capisce che ciò depone molto male sui costumi poco puliti di alcuni nostri concittadini, ma poiché il più delle volte vuol essere imposta, il nostro Municipio non farebbe male se mettesse di piantone una sua guardia nel punto più perseguitato, specialmente in questi giorni di canicola.
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L'ultimo num. dell'Abruzzo agricolo contiene:
L'industria dell'uva passa — La crisi vinicola e le cantine sociali — Rimedi contro la timpanite. — Varietà — Annunzio.
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Dei nostri artisti, il prof. della Monica, ha inviato alcuni quadri in Aquila, non il Celommi, i cui ultimi quadri furono acquistati, e l'acquirente non vuole mandarli.
Ecco un acquirente molto tenace nei suoi dritti!...
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Ci uniamo anche noi a lamentarci per quello strato di sabbia che è sulla parte del corso che dal trivio va al largo S. Antonio. Vi sono delle famiglie che non aprono più finestre da parecchio tempo, e negozianti che vedono deperire la loro roba.
Sta nel contratto l'obbligo dell'appaltatore di gettare dell'arena (sic) nel nuovo Corso, e veramente il Municipio non può obbligare l'impresa a toglierla. Ci raccomandiamo perciò all'impresa di aver pietà di tanti miseri mortali che non hanno altro torto che quello di aver desiderato di camminare su di una via senza il pericolo di rompersi il collo.
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Non abbiamo ricevuto ancora il programma che ci si annunciava, in una cartolina, ma possiamo dare per sicura un'ascensione aereostatica in Castellamare per domenica, insieme ad altri divertimenti.
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Sabato a sera, al Padiglione marino, v'erano da 150 dame nel ballo che durò fino alle 4 del mattinò. Tutte le colonie bagnanti del littorale, da Giulianova a Francavilla, si erano date convegno a Castellamare.
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La spedizione dei diplomi è a buon termine. Ora si attendono le medaglie dal conio.
I diplomi recano tutti la firma del vicepresidente sig. Giuseppe Savini, uno dei più solerti, intelligenti ed operosi membri della commissione ordinatrice della esposizione operaia di Teramo.
Egli è sempre al suo posto, come un soldato, fino all'ultima ora.
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Nella R. Scuola Normale Inferiore maschile di Città S. Angelo sono vacanti 16 posti con sussidio governativo e nella Scuola Normale inferiore femminile di Teramo- vacante un posto con sussidio provinciale pel corso preparatorio e pel Circondario di Penne.
I giovani e le giovinette di questa provincia possono inoltre concorrere ai sussidii governativi assegnati alle Scuole superiori di Aquila e di Chieti.
Gli esami di concorso per le due Scuole di questa provincia cominceranno presso le Scuole stesse il giorno 2 del prossimo ottobre: per le Scuole di Aquila e Chieti presso i rispettivi Istituti nei giorni che saranno indicati dai Prefetti di quelle provincie.
I concorrenti ai posti vacanti per le Scuole di Teramo e Città S. Angelo presenteranno al R. Provveditore la domanda coi rispettivi documenti in carta legale non più tardi del 10 settembre prossimo venturo.
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Domani sera, nel Club di Giulianova si avrà ballo con accademia istrumentale.
La festa dell'altra sera riuscì anch'essa brillantissima; onde si può esser sicuri del buon esito di domani.
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A Mosciano S. Angelo, una ragazza sedotta e poi tradita da un giovinotto, l'adescò l'altra notte a tornare a lei, ma, sul più bello, cava un rasoio e gli recide... ciò che lo distingueva da essa.
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