E il terremoto di Casamicciola che distrusse anche Lacco Ameno e Forio? Il suolo di Casamicciola, secondo la frase di un testimone oculare, sembrava saltare come il turacciolo di una bottiglia di champagne o come scosso da un fulmine. Il prof. Bottini che si trovava in un teatro di legno, udì come dei grandi colpi, mentre di fuori le case crollavano e dai tubi di certi stabilimenti balneari uscivano vampate di vapori caldi. Il prof. Palma, prima di trovarsi sotto le macerie, vide oscillare il lume a 33 gradi, poi cadere e spegnersi. A Lacco, come dice il Sabbatino, un giovane da un terrazzo fu lanciato altrove, come preso da mano invisibile. Marito e moglie in letto, furono lanciati salvi sopra un prato di dieci metri distante dall'abitato. A Barano si vide oscillare il campanile, una casa spaccarsi e richiudersi. A Morupane una lampada sospesa oscillo fino a che la corda divenne orizzontale.
Qual'è la causa del terremoto? Quien sabe? risponde lo spagnuolo. Chi può spiegarla con vera cognizione? Perry inferì che i terremoti possono essere benissimo risultato dell'attrazione esercitata dalla luna sul sopposto centro fluido del nostro globo; Flammarion ed altri che il terremoto dipende dall'esclusivo calore interno della terra che genera i vulcani, o per effetto di gas, o di vapori ad alta tensione che cercano uno sfogo qualsiasi. Tifone e Vulcano si darebbero così la mano per una unica opera di distruzione! Ma sono ipotesi che spesso discordano tra loro, come dinanzi alle presupposte cause che originarono il terribile terremoto di Messina, discordano i pareri di diversi scienziati. Ha ragione, infatti, il Suess che i terremoti di Calabria crede doversi all'abbassamento del suolo o il Palazzo che gli stessi ritiene per assestamento, o il padre Melzi che crede a una frattura geologica, o il prof. Riccardi che la catastrofe crede sia provocata da una abortita eruzione sottomarina? Ma a che cercare le cause di un fenomeno imprevedibile e ineluttabile?
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