[Elenco dei Nomi]

(...segue) Jandelli Valerio
notaio, segretario comunale, Civitella Casanova (21-3-1888).

[Inizio Voce]


sarebbe morto povero se non avesse avuto un discreto retaggio paterno, ch'egli non aumentò d'una linea, ma neppure dissipò. Questo mi rimembra l'istoria dei grandi uomini del risorgimento italiano, i quali furono fatti segno ad atroci accuse, e poi la morte chiarì che eran poveri più di quello che gli amici supponevano. Dinanzi a questa tomba, dischiusa ad accogliere un avanzo di uomo laborioso, liberale ed onesto, ogni ceto di persone, amici e nemici si scoprono il capo, e accompagnano reverenti la salma al sepolcro. E' una giustizia postuma resa alla virtù, ma è sempre giustizia, che varrà a lenire il cordoglio dei fratelli, il dolore de' figli, la desolazione della vedova. (Un amico)