[Elenco dei Nomi]

(...segue) Palumbi Serafino
politico, Napoli (14-11-1894).

[Inizio Voce]


successivi 1890 e 1891. Nominato Deputato prov. ordinario nel 1895 rassegnò le sue dimissioni. Fu presidente della Giunta di vigilanza per il r. istituto tecnico. Fece parte inoltre, senza interruzione, delle più importanti commissioni nominate dal Consiglio prov. ed attualmente era membro della Giunta per la lista dei giurati, della Commissione di arbitri per l'emigrazione, della Commissione prov. di appello per la ricchezza mobile, del Consiglio prov. scolastico, del Consiglio di leva e del Consiglio di amministrazione del Liceo Convitto. La città di Teramo avrebbe voluto usufruire di questo suo figlio adottivo conferendogli cariche e chiamandolo ad alti uffici, ma egli non volle accettarli fino a che rimase nella Deputazione provinciale. Nel 1877 infatti il Palumbi fu nominato consigliere comunale, e tosto rassegnò le sue dimissioni; ma quando, uscito dalla Deputazione, con voto consigliare fu portato alla presidenza della Congrega di carità, accettò con lieto animo il non lieve pondo, e vi rimase, lavorando indefessamente com'era suo costume, fino a che non si avvide che la carità pubblica era per alcuni un terreno di lotte infeconde dalle quali l'animo suo purissimo rifuggiva. Non è ancora un anno che perdeva l'amata sua Teresina e vedeva strappato metà di sé stesso. Da quel giorno la vecchia quercia cominciò a deperire. Era andato a Napoli per una operazione chirurgica che venerdì scorso i prof. di Giacomo e Frusci compierono in una delle sale degl'Incurabili, ma, due ore dopo, il povero Palumbi non era più. Aveva 71 anno. La provincia ha sentito con dolore la triste nuova. La Deputazione provinciale diramò un mesto annuncio a tutt'i consiglieri; la Congrega di carità che l'ebbe a suo presidente, ne fece degna commemorazione. Ora la salma di Serafino Palumbi riposa

(segue...)