|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
patriota, servente e trombettiere del Convitto, Teramo (26-6-1895). E' morto, in seguito a cruda emottisi, il povero Salvator Castiglione, servente e trombettiere del Convitto nazionale, dentista a tempo perduto. Onesto e bravo operaio, rispettoso verso tutti, servizievole, la sua morte è rimpianta da tutti. Fu valoroso soldato nella guerra d'indipendenza del 1866, e sulla breccia di Porta Pia nel 1870. A Custoza rimase ferito da un colpo di baionetta. Nel pomeriggio di domenica, la società dei reduci con bandiera velata a bruno, ed i serventi del Convitto accompagnarono la salma all'estrema dimora. Sulla tomba disse poche e commoventi parole di addio il presidente dei reduci. Povero Salvatore, per le tue eccellenti qualità di uomo e cittadino, men triste sorte avresti meritato!
|