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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Corropoli (15-4-1896). Abbiamo da Corropoli 12: Una grave ed irreparabile sventura ha colpito il buono ed egregio nostro concittadino, ingegnere Francesco Vallese poiché la mattina del 10 u.s. spegnevasi serenamente e munita dei religiosi conforti la diletta madre Teresa Foschi ved. Vallese. Con la dispartita di lei è tra noi scomparso un vero tipo di bontà, un esempio raro delle più sante virtù domestiche, una donna degna della più forte ammirazione ne' tristi tempi che volgono. Tutte le amorevolissime cure prodigatele dal figlio e dalle molte persone amiche non valsero ad annientare il crudele male e trovarono fiera resistenza nell'età avanzata. Ella benché presto fosse rimasta vedova, volle e seppe dare educazione ed istruzione all'unico diletto figlio, tanto di vederlo collocato in un'ottima posizione sociale, perché l'egregio Francesco Vallese è già da parecchi anni un valentissimo ingegnere. L'unanime rimpianto eloquentemente dimostrato nelle solenni esequie e nell'accompagnamento della salma all'ultima dimora, sia di conforto all'addolorato figlio.
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