[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Paulis Camillo
sergente, Adua (Africa)

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della chiesa, parata tutta a lutto, ergevasi un elegante tumulo, sormontato da una croce, ai piedi della quale era in ginocchio la bianca figura di una donna mesta con in mano una corona d'alloro. Più sotto era il ritratto fotografico di grandezza naturale del valoroso caduto, ed inoltre la divisa di lui, giubba da bersagliere coi distintivi del suo grado, cappello piumato e daga. Moltissime corone di fiori e di alloro offerte da parenti e da amici, rami di cipresso e numerosi candelabri con ceri ardenti adornavano quel tumulo all'intorno, mentre sul davanti ad ai lati dello stesso erano poste commoventi epigrafi, ed altra era stata collocata all'esterno sulla porta del tempio. Dopo la recita dell'ufficio dei defunti fatta dai confratelli, venne celebrata dal rev. can. D. Luigi Ferri la messa solenne, accompagnata da scelta musica, assistendovi moltissimi congiunti ed amici del caro estinto, e numeroso pubblico, che gremiva la Chiesa. Il Dio degli eserciti conceda eterna pace e riposo all'anima del giovane valoroso! Ecco le epigrafi dettate dall'egregio canonico e professore D. Giacinto cav. Pannella. Sulla porta della chiesa: In questo Tempio - A Camillo de Paulis-Fedele - che - a venti anni - tra le schiere nemiche - lasciò in Africa il corpo valoroso - cercando con l'alma - il cielo e la patria lontana - si rendono funebri onori - dai Confratelli della SS. Annunziata - perché - la prece del suol natio - segua - il valore del giovane cittadino - al cospetto - del Dio dei forti. Innanzi al tumulo: Camillo de Paulis Fedele - nato il 5 luglio 1875 - il 14 Nov. 1892 si aggregò volontario - agli allievi sergenti dei bersaglieri - il 31 Dic. 1895 partì per l'Africa volontario - col Colonnello Stevani - mentre - gli si apriva la scuola militare di Modena - il 25 Feb. 1896 combatté

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