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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
incaricato della polizia urbana, Grottammare (26-8-1896). Grottammare 22 agosto 1896. Il 18 volgente alle ore 23, colto da indomabile morbo in Grottammare ove se n'era recato a visitare i suoi cari, passò veramente all'altra vita Berardo Vincenzo Crucioli, sorretto dall'amore de' nipoti, ch'egli amò come padre, dal pensiero d'una lunga vita santificata dal lavoro e dalla fede nella religione, di cui ebbe i supremi conforti. In Teramo fu rivestito di pubblici uffici e con zelo ed intelligenza, incaricato della polizia urbana, come eletto, servì il paese; a Controguerra fu presidente della Congregazione di carità; però l'opera sua costante si svolse nell'Agricoltura, di cui era cultore appassionatissimo. In Teramo fu amato da tutti come attestano i cittadini dell'età sua, specialmente i Delfico ed i Marcozzi co' quali usò famigliarmente; a Controguerra è universale il compianto per la sua dipartita, sì ch'egli lascia infinito desiderio di sé. Pace al buono e modesto cittadino!
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