|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Penne (5-12-1896). Penne, 3 dicembre '96 - Si può con animo sereno sopportare la perdita di un ricco patrimonio, e, in una modesta solitudine, vivere tranquillamente. Così appunto fecero i coniugi marchese de Torres e D. Teresa dei marchesi Cappelli; ma questa solitudine era confortata da un caro figliuoletto e da una tenera bambina, che la povera madre educava da sé, rassegnata e lieta. Di un tratto il fanciulletto ammala e muore. Rinuncio a dire lo strazio di questi due poveri cuori. Stamane, dopo le solenni esequie, fu portato al cimitero il piccolo feretro. Il principe di Forino, il marchese Gaudiosi, il Pretore, il V. Pretore, l'assessore funzionante da sindaco sig. Cantagallo ed il consigliere Massimo Ciavarelli reggevano i cordoni della bara. Il Sottoprefetto, il segretario Zotto, e molti altri impiegati e cittadini spontaneamente si unirono al corteo funebre. Ai derelitti coniugi valga di un qualche piccolissimo conforto la testimonianza di sincero compianto degli amici, dei parenti, del popolo pennese (Mariam)
|