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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
deputato, Prato (10-2-1897). E' un altro della vecchia guardia che se ne va. Nicola Marcone è morto sulla breccia; era andato R. commissario a Montemurlo, in quel di Prato, ed ivi l'ha colto la morte a 76 anni. Da molti anni, dopo le vicende fortunose della sua famiglia, si era fissato a Roma, ed il governo spesso lo mandava a reggere le disciolte amministrazioni, rendendo in questo ramo buoni servigi al paese, come gliene aveva resi nelle congiure della "Giovine Italia" preparatrici dell'epopea nazionale del 1859-60, nella espugnazione di Civitella come sannita, nella persecuzione del brigantaggio, ed infine nel Parlamento come deputato in 3 legislature. Quantunque sia il giudizio sulla sua vita di questi ultimi tempi in Roma, certo è che'egli era ricchissimo proprietario di Ripatatina ed è morto povero in terra non abruzzese, dove stava per guadagnare da vivere!... Non mancano quelli che con la politica si sono fatti ricchi in Italia; siamo noi i primi ad ammetterlo; ma non sono pochi coloro che ricchi son diventati poveri per la politica. Nicola Marcone era di questi ultimi.
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