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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
patriota, consigliere di prefettura, Teramo (16-12-1899). Sulla breccia, mentre attendeva al consueto lavoro, nel suo Gabinetto in Prefettura, moriva ieri improvvisamente colpito da paralisi cardiaca, il Cav. Achille Pagano - Consigliere di Prefettura. Nato a Milano nel 1831 da famiglia liberale, essendo suo padre, medico, avverso al regime austriaco, nel 1848 prese parte alla guerra d'indipendenza, ed esule poi a Torino, conquistò l'affetto di Cavour, che lo volle suo segretario ed ebbe incarico dal Cavour di preparare il movimento insurrezionale ungherese, e per questo il cav. Pagano godeva l'intimità di Kossuth e del capi-parte del gruppo liberale d'Ungheria. Nel 1850, di spirito e d'animo intraprendente fu incaricato di porsi a capo di un numeroso gruppo di milanesi per colonizzare l'Argentina, ma l'opposizione paterna glielo vietò, ed egli allora dopo di essere stato segretario Capo della Provincia di Ravenna, entrò nella carriera amministrativa. Consigliere di 1. classe della nostra Prefettura, Direttore delle Carceri, portò sempre nell'adempimento del suo ufficio una scrupolosità ed integrità di propositi non disgiunta da sana dottrina. Ebbe amici moltissimi, e tra noi, ove era da molti anni, lascia larga eredità d'affetti. [appr.]
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