[Elenco dei Nomi]

(...segue) Moruzzi Vincenzo
sacerdote, Mosciano S. Angelo (22-10-1905)

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lettere e nelle scienze tengono alto il nome d'Abruzzo, e fra i viventi piacemi ricordare il Barnabita Rosati, uno dei profondi latinisti d'Italia - da Andrea Moruzzi e Teresa Vinciguerra sorella dell'illustre Luigi Vinciguerra. Giovanetto si rivelò subito studioso, profondo esaminatore e scrutatore di tutto quanto era oggetto dei suoi studii, ed alla scuola di Vinciguerra temperò l'animo suo ed arricchì la mente di studi. Dalla scuola degli zii passò a studiare nel Seminario di Macerata, ove ben presto diede prova del suo ingegno tanto che non appena compiuti i corsi di filosofia e di teologia, venne incaricato dell'insegnamento nel seminario stesso. Ma la terra natale lo allettava. Venne a Teramo per ordinarsi Sacerdote, ove sostenne l'esame innanzi ad un vero cenacolo d'ingegni e di dottrina. Da quell'alto consesso ebbe non solo parole lusinghiere, ma fu consigliato a proseguire i suoi studi. Tenne il giovane prete il consiglio dei suoi maggiori e si recò a Napoli, frequentandovi la scuola di Basilio Puoti, avendo a compagno Luigi Settembrini. A quella scuola non solo approfondì la sua dottrina, ma temperò l'animo suo di italiano ai più alti sentimenti di patriottismo, che non gli è venuto mai meno, e che costantemente ha infusi nei nostri petti dai banchi della scuola, nel famigliare conversare, in pubblici discorsi. Ivi si addottorò in belle lettere e filosofia, e tornato a Teramo le insegnò pubblicamente nel Liceo. Ma una voce arcana, un sentimento profondo di servire Dio lo chiamava al solo servizio della religione, e da vero sacerdote di Cristo, rinunciando ad onori e ad una brillante carriera, concorse alla parrocchia di S. Salvatore di Campli, che ottenne, di là passò a quella nostra e da questa a quella della vicina Montorio, non lasciando mai questa terra,

(segue...)