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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
tesoriere distrettuale, politico, Penne (1-2-1906) [Inizio Voce]da lui salvato da sicura morte. Al giungere dei tempi nuovi, egli si raccolse a vita più tranquilla, nel seno della carissima famiglia. Se fu schivo di ogni pompa, non rinunziò mai ai sentimenti di dignitosa fierezza, che formò la nota caratteristica della sua vita, della sua indole. Buono, largo di affetti con tutti, mostrò sempre di avere e di essere un carattere. La modestia e la temperanza gli accrebbero stima e rispetto, che si congiunsero non poche volte alla gratitudine dei poveri largamente beneficati e circondati anche, con notevole lascito, nelle ultime disposizioni della sua volontà. La dimostrazione di dolore, data alla sua memoria ed ai figli superstiti, dai cittadini, nel giorno dei funerali fu imponente. Benché essi, per espresso desiderio dell'estinto, siano stati modesti, pure per la partecipazione presavi da tutta la cittadinanza, saranno indimenticabili. Oltre alle Autorità, al Consiglio Comunale, agli impiegati di tutti gli Uffici, vi presero parte l'Asilo infantile, gli alunni e le alunne delle scuole elementari, quelli delle scuole tecniche, le comunità religiose, il Capitolo coi seminaristi. Al corteo formato anche dai numerosi parenti, si aggiunsero un largo stuolo di operai, tutti i coloni della famiglia. Seguivano le corone delle famiglie Aliprandi, Desimone, Del Bono, De Caesaris, Tirone. Prima che il corteo muovesse verso il cimitero, nel Largo S. Agostino, l'egregio signor Pellegrini, R. Ispettore Scolastico, ricordò con belle parole le virtù dell'estinto. Pace all'anima benedetta!.... — I figli del compianto Cav. Castiglione: Conte Alfredo, Leontina Guerrini, Concettina Ved. De Berardinis, Adelaide Ved. Francia. Laura De Camillis, Ginevra De Leone, con l'animo profondamente commosso, rendono vivi ringraziamenti a tutti coloro che, nella sventura loro toccata, ebbero parole di conforto e resero in qualunque modo onore alla memoria dell'Estinto.
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