[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Sanctis Luigi
medico, insegnante, Teramo (11-2-1906)

[Inizio Voce]


Col nuovo ordinamento politico fu nominato Direttore del dispensario Celtico, sostenendo speciale esame nell'Università di Bologna, e tenne questo Ufficio delicato fino a quando non fu abolito mercé la legge Crispi sulla Sanità Pubblica. Fu anche Medico delle Carceri Giudiziarie, posto che dové abbandonare presto in seguito a grave ileo tifo contratto ivi. Fu anche per varii anni Membro della Congregazione di Carità, e funzionò da Presidente con zelo ed abnegazione. Professionista caloroso, ebbe larga e cospicua clientela, clientela che seppe conservare anche negli anni più tardi della vita sua, aborrente, com'egli era, dell'ozio e delle comodità della fortuna. Due ideali egli ebbe e perseguì con costante attaccamento: professione e famiglia. Della famiglia fece un culto che fu gran parte, se non tutta, della vita sua semplice e modesta. Buono mite gentile, di tratti squisitamente signorili, fu ricercato ovunque e circondato dalla simpatia e benevolenza di tutti. Non ebbe in nessun momento della vita sua nemici, epperò la dipartita di lui, galantuomo senza macchia, è stata appresa con unanime e sincero cordoglio. Ed ora che per lui è incominciata la 2. vita, non verrà certo meno il ricordo della sua bontà e dei meriti suoi, ed egli vivrà eterno nella memoria de' concittadini.» Solennissimi riuscirono i funerali, non ostante il pessimo tempo. Precedevano le confraternite e le corone ed il clero. Seguiva poscia il carro funebre i cui cordini erano retti dall'Avv. F. Sagaria, dai dott. Massei, Urbani, Roscioli, dal Preside Faggiotto e dall'Avv. De Berardinis. Lungo e denso il corteo nel quale notammo tutto il ceto medico teramano, i farmacisti, la Congrega di Carità, il personale dell'Ospedale e del Manicomio, la rappresentanza del Consorzio dell'acquedotto della Vibrata, studenti, convittori, e moltissimi cittadini ed amici del defunto. Alla famiglia ed ai congiunti vadano le sincere condoglianze del nostro giornale.