[Elenco dei Nomi]

Cardelli Giovanni
medico, Silvi (30-12-1906)

Atri 27-12-1906. (Bigi) — Giovane ancora, nell'età in cui l'uomo sentesi di più attaccato alla vita, perchè l'ideale si è materiato nel reale, formando ciò che può essere la felicità umana, è morto in Silvi - Marina - il Dott. Giovanni Cardelli. Gentiluomo perfetto, professionista non comune, sposo modello, lascia un vuoto che difficilmente si colma. Non sono le solite frasi stereotipate che si adoprano nei necrologi, è il dolore vero che dalla cerchia famigliare si allarga a tutto il popolo di Silvi, di Mosciano S. Angelo, di Atri e che mi sforzo di farvi immaginare in questa breve relazione. Giovanni Cardelli nacque in Mosciano S. A. — Studiò medicina, allievo del Prof. Cantoni, di cui divenne poi assistente. Alla scelta della professione medica l'avevano portato la sua mente e il suo cuore. Egli era nato per darsi tutto all'umanità sofferente, per indagare e strappare le ragioni del male. Attratto dalla poetica Silvi, dove nell'Adriatico vide lo specchio della sua anima grande e buona e dove pur vide le sofferenze di quei poveri, la scelse per sua seconda patria e vi spese la sua dottrina, asciugò lacrime e le cambiò in sorrisi di vita nuova. In Silvi incontrò l'anima gemella nella gentil signorina Rosina Vinditti e la sposò e creò con lei un nido di pace. Non ricordo di più della sua vita: egli stesso la riassunse nell'ora suprema. Conscio del suo male, ai dottori che l'assistevano e gli prolungavano di qualche minuto la vita con la respirazione d'ossigeno, espresse un desiderio: — Vorrei che mi si allungasse la vita almeno di due ore per sentire ancora accanto a me la mia Rosina!... Poi, accortosi che il suo desiderio non poteva essere approvato, chiamò a sé la sua mamma, la sua Rosina, tutti i parenti, e si licenziò con

(segue...)