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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
notaio, Teramo (24-12-1906) Il 21, nella tarda età di anni 80, si spense in Teramo, Achille Zacchei. Fu notaio colto ed operoso, ed esercitò la professione con dignità ed onestà incomparabile. Raccolse quindi larga e meritata fiducia, accresciuta anche dall'ammirazione che tutti ebbero per la vita che menò, fatta di austerità e di bontà infinita. Alieno dalle fortunose lotte di partiti locali, due furono le principali cure della sua vita: l'esercizio professionale e la famiglia che egli adorò con mistico entusiasmo. Ed ebbe nella famiglia meritata fortuna imperocché vide intorno a sè crescere i figli buoni, stimati, lavoratori e modesti come lui. Rivestì cariche nel Consiglio notarile della Provincia: altre cariche non ambì e non volle. Si è spento circondato dall'universale cordoglio, e noi, che lo amammo e stimammo, mandiamo alla sua venerata memoria il nostro sincero compianto.
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