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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
magistrato, insegnante, Penne (20-2-1908) [Inizio Voce]il mio corpo, ma non distruggerai sì presto i ricordi della mia esistenza onorata; nè l'eredità di affetti, che deporrà fiori di gratitudine sull'urna devota». Ed ancora: «Amo sì questa vita, ma non temo l'avvenire, perchè feci sempre il bene ed un vivo raggio di fede cristiana mi rischiara l'oscurità del sepolcro e mi spiega il mistero della immortalità dello spirito.»
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