[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Riseis Luigi
deputato, patriota, Castellamare di Stabia (1-9-1910)

[Inizio Voce]


non fosse assai più triste: la Duchessa di Bovino per grazia del cielo scampò al fato estremo, chè giunsero in tempo ad estrarla ancora vivente dal cumulo immenso delle macerie! Altro dolore grandissimo per l'animo di Lui fu la morte, a breve distanza, della consorte diletta. Egli, che piangeva perdutamente la figliola, pianse con amarezza la compagna della sua vita, e cercò consolazione nel circondare di cure maggiori i suoi figli diletti, ma il gran vuoto che la duplice disgrazia aveva formato nel suo cuore di marito e di padre non si colmò mai. Amato e stimato nei paesi del circondario di Vasto, così come altrove, fu consigliere provinciale pel mandamento di Casalbordino, e poi, pregato di porre la sua candidatura politica, vittorioso entrò alla Camera nella 17. legislatura, a scrutinio di lista. Ogni sua opera consacrò per potere ottenere benefici alla provincia di Chieti e ai paesi del collegio di Vasto, di cui restò rappresentante nelle legislature 18, 19, 20. Nella Camera militò costantemente nelle file di sinistra, il che è la prova tangibile ed eloquentissima dei suoi sentimenti democratici. Quando per la età che lo incalzava si ritirò a vita privata, tutte le cure più affettuose del fratello, dei figli e della nuora, la gentilissima signora Antonia D'Alife furono per lui, ed egli viveva tranquillo e cheto, contento dei figli che han saputo entrare nella vita degni di stima e di rispetto. Ogni anno il Barone Luigi De Riseis chiedeva alle aure del Tirreno o dall'Adriatico il soccorso benefico a ritempra delle forze fisiche, e alle colline del natio Abruzzo l'elemento vivificatore a supplemento di quello che gli sottraeva di mano in mano l'età. L'arte medica non giovava ai casi di Lui, ed egli andava dolcemente estinguendosi. La morte lo ha colto a Castellamare

(segue...)