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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
deputato (21-4-1912) [Inizio Voce]Corso di Porta Reale. Il Carro era seguito da infinito numero di cittadini di ogni classe, di ogni partito. Fuori Porta Reale il corteo sostò e furono pronunciati gli elogii funebri. Parlarono: il Deputato De Benedictis, il Sindaco Mancini, il Deputato Provinciale Crescenzi. Il Carro fu accompagnato al Camposanto da amici e parenti dell'Estinto, dall'amministrazione comunale di Giulianova e da quella Società Operaia. Poiché ora è entrata nella consuetudine nostra di fare delle offerte ad istituti pii, invece di mandar corone nelle esequie di persone care, molti doni in denaro sono pervenuti agli istituti di beneficenza della nostra città. Quattro corone sole vedemmo avanti il carro: della Famiglia, della Città di Teramo, del Comune di Giulianova, dell'on. De Benedictis. Noi abbiamo manifestato sempre il nostro cordoglio, quando la sciagura è scesa a colpire la casa Cerulli: oggi che il Capo della famiglia sparisce così improvvisamente dalla scena della vita la nostra compartecipazione al lutto è ancora maggiore. Giuseppe Cerulli-Irelli entrò nella Camera nel Novembre del 1876 con programma zanardelliano, e vi rimase per tre legislature. Poi si ritirò per due anni a vita privata, si ripresentò nelle elezioni generali del 1892 ed è rimasto deputato fino al dì della morte. Durante la sua vita moltissimi uffici tenne, ed ebbe grande influenza nelle cose pubbliche della provincia. Noi spessissime volte esprimemmo giudizii sfavorevoli intorno all'azione che Egli direttamente o indirettamente esercitò nelle amministrazioni locali, e quell'azione contrastammo; ma quando l'Uomo pubblico meritò lode lo spirito di parte non ci fece velo! Nella giornata di dolore in cui versa la casa Cerulli sentiamo il dovere di mostrare il nostro conduolo verso i dolenti figliuoli e gli afflitti congiunti che hanno subito veramente un vuoto incolmabile con la scomparsa del loro buono, affettuosissimo, amato Capo!
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