[Elenco dei Nomi]

Pace Camillo
insegnante, storico (14-4-1912)

Città S. Angelo 12-4 — Fulminea e dolorosissima mi giunge la notizia della morte di Camillo Pace, valoroso e stimato insegnante di Montegiorgio (Marche), scrittore accurato, zelantissimo raccoglitore di memorie storiche. La «Rivista Abruzzese», che lo ebbe tra i suoi più attivi collaboratori, potrà meglio che altri illustrare questa figura di vero educatore e di studioso infaticabile. Molti scrittori ebbero caro Camillo Pace e molto lo stimarono, primo tra questi l'indimendicabile nostro Niccola Castagna. Dolorosa e lagrimata veramente la fine di questo egregio ancor giovane di anni e pieno di vitalità: egli lascia la famiglia che tanto aveva bisogno ancora del suo sostegno, del suo sorriso e di quell'affetto che mai non cangia! Povero Camillo, apostolo di fede e d'amore, che visse per la scuola e nella scuola! Com'era egli felice di parlare, discutere coi colleghi, interessandosi ed interessandoli di ogni nuova quistione pedagogica o di classe. Ed ora? Egli è spento e per sempre. Povera mamma sua! Camillo Pace aveva avuti i suoi natali in Città S. Angelo, ove annualmente ritornava all'epoca delle vacanze. La mamma l'aspettava trepidante, ansiosa, ed egli era felice di rivivere nella sua terra angolana che amava tanto! Povera madre troppo provata dalla sventura, povera famiglia orbata innanzi tempo del capo amato! La brevità del tempo e la fulminea nuova non permettono che inviare il mesto addio della classe magistrale che egli grandemente onorò e il fiore del ricordo, quel fiore che dice che non va scordato, chi educò al bello, al buono, al vero, una generazione! (e. a.) — La morte di Camillo Pace, amico nostro fin dalla più fresca giovinezza, empie l'animo di vivissimo dolore. Come è morto, quando è morto, perchè è morto?

(segue...)