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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
avvocato, politico, Teramo (9-3-1913) [Inizio Voce]parvulos venire ad me» di poter ripetere l'apostrofe di Cacciaguida: O fronda mia, in che io compiacemmi / Pure aspettando, io fui la tua radice / Cotal principio, rispondendo femmi. Va tranquillo, perchè è desiderio è speranza è augurio, che diventerà certezza, che nei nipoti tuoi riviva la virtù tua, e che potrai quindi ripetere con Cacciaguida: «O sanguis meus». Va a riposare dalle oneste e durate fatiche; va a vivere libero come libero vivesti in terra, come da uomo libero ti spengesti; va e sia la tua dipartita di uomo libero augurio esempio di corretto vivere civile, libero da ogni superstizione, da ogni asservimento; e il tuo nome benedetto sia augurio di avvenire che renda franche le genti sotto un regime di giustizia e di libertà. Va latin sangue gentile. — Pronunciò in ultimo un bell'elogio funebre anche il prof. De Berardinis di S. Omero. [appr.]
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