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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
avvocato, politico, Teramo (10-2-1916) Ieri sera, alle 20.30, dopo lunga malattia, si spegneva la cara esistenza dell'avvocato Gustavo De Marco Pres. del Cons. dell'Ordine degli avvocati. La vedova Olimpia Camillotti, i figli Prof. Flaviano, Prof. Alfredo, Dott. Adolfo con la moglie Elena Cerulli, Luisa col marito Avv. Saverio Franchi, Maria col marito Emidio Di Patrizio, la sorella Carmela ved. Tanzii e i parenti tutti, ne danno alla S. V. Ill.ma la mesta partecipazione. Teramo Febbraio 1916. L'accompagnamento avrà luogo domani, alle ore 11, muovendo dalla Chiesa di S. Agostino. — Con vivo, intenso dolore pubblichiamo l'annunzio della morte di Gustavo De Marco, amico nostro carissimo, padre di amici nostri sinceri ed affettuosi! La scomparsa di Gustavo De Marco, che fu avvocato principe, oratore affascinante, produce un vivo senso di cordoglio e di rimpianto nelle larghe schiere di amici, nell'animo fraterno dei colleghi, e desta vivissima commozione nel pubblico della città e della provincia, perché egli non si fece solo ammirare per la dottrina e per la facondia, ma si fece amare per le sue non comuni virtù di privato, di professionista e di cittadino! Alla casa visitata da così tremendo dolore accorrono numerosi gli amici per portare una parola di conforto e di sollievo alla vedova e ai dolenti figliuoli, e dalla provincia, ove pochi ebbero tanta notorietà come Gustavo De Marco, pervengono caldi telegrammi di conduolo! Sia pace all'amico Illustre che sembra dorma tranquillo nel suo letto di morte, e abbiano tregua gli affanni nell'animo esulcerato di coloro che sono carne della sua carne! Commemoreremo nel prossimo numero degnamente l'illustre estinto e, dando relazione dei funerali, riprodurremo gli elogi funebri che saran detti per onorare le spoglie
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