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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
avvocato, politico, Teramo (10-2-1916) [Inizio Voce]mortali e la incancellabile memoria di Lui. (13-2-1916) Si è spento serenamente, nella non tarda età di 67 anni Gustavo De Marco Presidente del Consiglio dell'Ordine presso il nostro Tribunale. Il De Marco, nato in Basciano ed imparentato con una cospicua famiglia della nostra città, esercitò l'avvocheria, acquistando, fin dai primi anni, rinomanza grandissima in Provincia e fuori. Altri potè avere maggior cultura generale di lui, maggior sapienza nelle discipline giuridiche; altri potè esser maestro insuperato di eloquenza calda e passionale: nessuno, al certo, lo superò nell'arringo penale per dialettica ed abilità nel conseguire l'intento. D'ingegno acutissimo, penetrante, che coglieva i rapporti tra cose più disparate con intuizione rapida, meravigliosa, fu il più forte e temibile ragionatore che abbia avuto il nostro Foro. Stringeva l'avversario come in una morsa di ferro dalla quale rare volte era dato liberarsi. Nelle Assise, sui giurati, esercitava un fascino quasi irresistibile popolarizzando le quistioni giuridiche più astruse, persuadendo con rara abilità, e se vuolsi con astuzia finissima, aiutato anche dalla persona che ebbe superba ed attraente. Presso i Magistrati ebbe simpatia vivissima, considerazione perspicua specie, perchè, lontano dai lenocini della forma, mirava diritto e rapido, con la chiarezza che fu sua dote invidiabile, ai punti sustanziali e vulnerabili della causa. Godé l'amicizia e l'affetto di altissimi Giuristi ed avvocati quali il Pessina, il Rosano ed il Manfredi. Quante volte essi ed altri ebbero occasione di venire tra noi, il De Marco fu loro prodigo di ospitalità largamente signorile ed affettuosa. Cittadino, prese parte alle lotte, alcune volte aspre e scottanti, della nostra vita pubblica. Consigliere Comunale ed Assessore per lunghi
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