[Elenco dei Nomi]

(...segue) Stoppa Pasquale
insegnante, storico, Teramo (15-10-1917)

[Inizio Voce]


— dicevo — seppe tenere sempre calma la fronte, sempre dolce il sorriso. Sedeva fra i suol fanciulli lieto e vivace — Diffuso era per gli occhi e per le gene / Di benigna letizia / Come a tenero padre si sovviene. — Fra i suoi numerosissimi alunni egli non portò metodi strani ed astrusi; egli non ebbe che un metodo - l'affetto. I suoi 26 anni d'insegnamento gli confermarono la nota di essere tra i migliori insegnanti. Ah, oltre quella dei suoi cari, nessuna perdita potrà giungere più dolorosa a chiunque da lui apprese in prima a formarsi la mente ed il cuore! Ah, certo il nome di lui rimarrà benedetto e rimpianto sulla bocca dai suoi discepoli, sia che stentino la vita sul banco dell'operaio, sia chi attendano a lucrosi commerci. Ah, certo doloroso suona oggi il nome di lui sulle labbra anche di tutti noi, che qui siam raccolti a rendergli l'estremo tributo di un affetto immenso, d'un'affetto sincero verso l'amico sempre buono, e che sempre ispirò fiducia illimitata - Ah! sì dolorosa è qui la nostra presenza spontanea, indispensabile per la espressione del cuore che non sa staccarsi dalla tua immagine cara, o Pasquale Stoppa.... e che vorrebbe vedere ancora a lungo vivere la cara immagine, allietata da quel giocondo, da quel calmo sorriso. Che il Signore ti premii subito col sorriso del suo eterno viso!... — Seguì il Direttore Didattico delle Scuole del comune prof. Pasquale Acerbo, che era legato da calda amicizia col povero Estinto. Egli disse: — Com'è triste, angoscioso dover rendere l'estremo vale a persona a noi carissima, ad egregio Collega, che tanta stima ed affetto seppe guadagnarsi dentro e fuori il suo paese natio, che fu a tutti esemplare, dentro e fuori della scuola, nei suoi detti e nei suoi fatti! La sua vita, o signori, era come libro aperto a

(segue...)