Ecco perchè non sarà nè anche forse sufficiente il dire che in paragone alla Terra, essendo il Sole di una massa 300.000 volte maggiore, sarà anche proporzionalmente maggiore l'energia sviluppata dall'etere cogli attriti, ma, come già accennai, sarà da ritenere che entro la sua grande massa, a temperatura e pressione così elevate, l'energia dell'etere venga in gran parte esaurita e trasformata in calore.
In tal modo tutta l'energia che irradia dall'astro corrisponderebbe all'energia contemporaneamente portata dalle vibrazioni eteree che penetrano dal di fuori, entro il nucleo, dove abbandonano gran parte della loro forza viva che si trasforma in calore.
CAPITOLO II.
Rapporto fra la massa e la temperatura dei pianeti.
Spiegato colla nostra ipotesi lo stato presente del Sole e della Terra e quello in certo modo intermedio di Giove, vediamo in quali condizioni si trovino gli altri pianeti.
Tra il Sole ed i varii pianeti del nostro sistema, abbiamo i seguenti rapporti, prendendo come termine di confronto la Terra considerata come unità:
DiametroVolume
MassaDensità rapporto all'acqua
Sole
108,5
128000
324000
1,40
Giove
11,1
1279
309
1,36
Saturno
9,3
719
92
0,73
Urano
4,2
69
14
0,82
Nettuno
3,8
55
16
1,65
Terra
1
1
1
5,50
Venere
0,99
0,97
0,79
5,10
Marte
0,53
0,16
0,11
3,90
Mercurio
0,37
0,05
0,07
3,40
Luna
0,27
0,02
0,01
3,40
Esaminando le cifre di questa tabella, salta all'occhio una notevole differenza nella densità dei pianeti, per la quale si possono senz'altro dividere in due categorie ben distinte, cioè i pianeti (comprendendo anche il Sole), che hanno una densità minore dell'acqua o di poco superiore ed i pianeti che hanno invece una densità da 3½ fino a quasi 7 volte l'acqua.
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Terra Sole Sole Terra Giove Sole Terra Sole
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