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      Vedrò se potrò provvederle le 50 pere che V. S. chiede; ma mi sarà più difficile il trovar modo da mandargliele.
      Io dubito che il S.r Vincenzio habbia da esser privato della Cancelleria, perchè li ministri tutti de' Nove, et massime il S.r Luca degli Albizi, lo tassano di trascurato, et che o non resti capace o non esseguisca bene gli ordini del Magistrato(673). Ho cercato et cerco, se non di giustificarlo, almeno di scusarlo, con prometterne la emenda, acciò egli sia conservato nell'offizio, perchè meglio sarebbe non lo havere mai havuto che hora esserne privo; et questo licenziamento et privatione gli sarebbe poi sempre di eccezzione per altri offizii che egli chiedesse. Sarebbe dunque bene che V. S. scrivesse in sua raccomandazione al S.r Luca degli Albizi, et quanto prima, et anche al S.r Balì Cioli, sebene con questo forse basto io solo. Ma col S.r Luca è necessario di farsi presto l'offizio. Et scriva poi anche al S.r Vincenzio che vegga di esser più diligente, con badare al negozio senza svagarsi o perder tutto il tempo particolarmente dietro a una inventione nuova di buonaccordo, perchè a queste si ha da attendere quando il tempo avanza; sebene egli dice che questa è una persecutione de' ministri della Cancelleria, perchè non sono mai stati riconosciuti da lui di regali: et comunque si sia, egli ha bisogno di raccomandarsi et non di chieder giustizia, che per lui sarebbe, nel modo sudetto, troppo grave et rigorosa. Et a V. S. bacio di cuore le mani.
      Ho fatto et vado facendo quanto posso in aiuto del S.r Vincenzio, come lo fa anche Alessandro(674), ma ho bisogno di aiuto.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XV. Carteggio 1633
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 485

   





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