La Muta all'assedio di Civitella del Tronto nell'anno 1861, pubblicata a Teramo nel 1886, fu scritta dal medico Roberto Petrilli, che all'epoca dei fatti era appena tredicenne, e narra sotto forma di racconto gli eventi storici che si registrarono nei mesi dell'assedio della fortezza di Civitella. Il racconto è centrato sulla figura di Evangelina, fidanzata di un sergente dei bersaglieri, che andarono incontro ad un tragico destino.

Memorie del Risorgimento Teramano

Raffaele Petrilli (1842-1917) Appartenente ad una delle più antiche famiglie di Castiglione della Valle, esercitò la professione di medico condotto ad Ornano Grande, avendo anche la specializzazione in oculistica. Ricoprì diverse cariche pubbliche, per le quali venne insignito della croce di cavaliere ufficiale della corona. Maggiore medico di complemento, fu anche direttore dell'ospedale di riserva di Teramo. Fu anche poeta, giornalista e viaggiatore. Acquisì notorietà per i suoi stornelli e gli articoli pubblicati su Il Centrale, firmandosi con lo pseudonimo Lu 'ssenzale. In qualità di medico fu il responsabile delle prime ricognizioni eseguite sul corpo di San Gabriele. Morì ad Ornano.

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