Vincenzo Bindi
Gaetano Braga da' ricordi della sua vita


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     Ora per ottenere il compimento di tutti questi miei desideri si presenta un'occasione, che son certo voi accoglierete con lo stesso entusiasmo con cui io ve la porgo. A Lugano si è riusciti a fondare un Ospedale italiano, e un bravo musicista, il sig. Lombard, che oltre la sua musica possiede un bel po' di milioni (forse più di quello che sia riuscito a Voi di mettere insieme, certo infinitamente più di quel che è riuscito a me, che sono rimasto all'unità senza unità) il sig. Lombard dà nel suo Castello di Trevano, qui a Lugano, a proprie spese, alcuni concerti di quartetto con qualche numero avventizio di celebrità, che si prestano, e tra poco dovrà venire la Teresina Tua, che sarà alloggiata col marito nel Castello, e darà un concerto a benefizio dell'Ospedale italiano. Tutte le spese di questi concerti le fa il m.° Lombard, che è un gran signore. Mi è venuto in mente che Voi potreste, con pochissimo disagio, venire a Lugano, dove sareste alloggiato al Castello, e far udire la voce del vostro violoncello al pubblico di russi, inglesi, etc. che in questa occasione accorrerebbero in frotta. Se l'idea vi piace, scrivetemelo e subito sarete invitato uffizialmente dal Castellano. Io spero che Vi piaccia; lo spero per il pubblico, lo spero per l'Ospedale italiano, e più di tutto lo spero per me, che avrò modo di ricambiarvi la stretta di mano dell'antico amico.
     Salvatore Farina


     Chiudiamo la prima serie delle lettere con questa di Enrico Panzacchi, la quale porta la data del 19 agosto 1893.