Una grande quantità di salnitro si trova spesso nei pozzi che contornano i cimiteri di Montparnasse, senonchè essendovi scavati altri pozzi nel seno stesso di quel cimitero, si vide che questi ultimi ne contenevano assai di meno; dunque le cause che lo producono nei primi pozzi sono ben altre dai detriti organici del cimiteri.
Che cosa sono dunque, che cosa sono gridiamo ad alta voce, le accuse d'inquinamento dell'acqua ripetute su tutti i toni dai cremazionisti contro i cimiteri? Risponde per noi il valentissimo dottor Bouchardat: non altro che un traviamento di opinione.
Capitolo VII.
L'inumazione non corrompe l'aria
Per procedere con ordine, cominciamo dal farci quasi un programma, un indice, una guida degli argomenti che dobbiamo sviluppare per dimostrarla pienamente questa nostra tesi.
Proveremo, quindi prima di tutto che i cadaveri sotterrati sono lenti a decomporsi per scarsezza di ossigeno che l'intacchi; scomponendosi si risolvono in un umore liquido, innocuo, per la pressione della terra; i loro miasmi e gas appena, in piccola dose, arrivano a fior di terra, per la forza assorbente e trasformante del suolo; pervenutivi o sono consumati dalla vegetazione o diluiti dall'atmosfera; in fine recheremo dei fatti irrefragabili in conferma delle nostre asserzioni e spiegheremo ciò che i nostri avversarii recano in mezzo per oppugnarle.
E prima di tutto domanderemo: Conoscete voi gli effetti morbosi dei cadaveri in putrefazione? «No, risponde schiettamente il cremazionista prof. Selmi» no, perché i chimici hanno ancora poco lontano spinte le loro indagini sui fenomeni della putrefazione, dimodoché quando succede nell'interno delle sostanze organizzate cadute in quello stato, e come si accoppiino gli elementi che le costituiscono sotto l'influenza dei protorganismi, è ancora uno studio da intraprendersi, o almeno da completarsi». — Però, dicono gli avversarii, si conoscono ad esuberanza i fatali effetti e questo a noi basta. Per es. si sa che un cadavere nel processo della sua putrefazione, emana sali fetidi, nocivi, tossici, come idrogeno solforato, fosforo d'idrogeno, solfurato ammoniaco, acido carbonico; oltre una miriade di insetti e microzoi che vi si ingenerano, crescono e volano ad infettare l'aria.
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