«ole, Termine, Sacerdotessa di Mercurio , lucerne , e le
Iscr. 5, 8 a 12,15,16,18, ao,22,24,32,33,^,44,£7,^9,56/Pià
(Iscr, 15i muova,monca, in una incis. di N.Tiberii) C. ovvero O.
Fu autor delle Poesie indicate a n. ed à pag.33o, Idilj e Novelle di Niccolo, Tiberiu Macerata , 1800. Voi. in 8, di pag. i4« 2 poesie tenereove i quadri di natura sono così toccanti, che non gli sdegnerebbe lo stesso Gesner ; sono parole di Benedetto Betti in unf Ode al Burini Di Giuseppe e di Margherita Spataro figli Saverio., il di cui talento, abbattuto da morbo , avea brillato intrecciando in pochi dì e recitando nel Carmine l'elogio funebre di Carle III (ia5j) = Antonio, mentovato a pag%7, i83,ed altrove, cultor delie Muse, del qual si cita Poesia a pag.33oS Francesco Felice nato a'ig Ottobre 1783: Sacerdote (pag* 336 j t Dottor di ambi i Dritti, valente Maestro in Teologia, assai perito in Sacra Scrittura /Canonico Primicerio A $. Pietro sino al i*o3 ; poi Padre della Congregazione dell' Oratorie di Roma, e nel 1818 creato Vescovo di Sulmona e Valva* Venne a Vasto nel di 3 Maggio 1819 • conferì la Cresima, e se ne partì nel giorqp 22. Nel 1824 riapri il Seminario di Sulmona da immeiperabit tempo de-serto.Morì in Sulmona nel dì 22 Aprile i828.Qual elogio posso io fargli, se abbastanza glielo iatesse il meritato bastou pastorale f Dirò soltanto che straordinarissime furono le Sue limosi ne. Coltivò la Poesia italiana (pag.33o) e latina : lasciò manoscritti Panegirici , Omelie, Ragionamenti sulla Liturgia ecclesiastica : diede a stampa Traduzione de' Salati del Vespro per tutte le Domeniche e feste delf anno, secondo il Calendario Romano. Roma, 1809 —Manuale Pcmtificum prò functien. pertolv. Candelarum, Cinerum ecc. Episcopo celebrante, «ei assist., a Frane. Felice ex Conti. liberti E-fise. Valv. et Sulm. ecc. exaratum. Neap. 1823 — Regole del Seminario di Solmona compitate e pubbl.per ord.di Frane. Felice de' Conti Tiberii ecc. Aquila, 1824 a Figli del Conte Antonio il Dottor Fisico Nicola , il Canonico di Sulmona Giuseppe, Federico, Filippo, Luigi.
Suriani Niccolò , dottorato in ambi i Dritti ed in Teologia, in ogni ramo di Bell^lettere immensamente erudito, intelligente di Archeologia , buon poeta italiano e miglior poeta latino, Orator sacro facondo (1252) grave, instrutto nella Storia naturale, non ignaro di qualche teorica di Medicina , acuto metafìsico, filosofo profondo, Sacerdote esemplare e di apostolica libertà, caritatevole sino a spogliar se medesimo per l'ignudo, stimato da'cittadini (pag.^K
(^ooq le