La spedizione "Cittą di Teramo" nacque nel giro di pochi minuti in una domenica di sole ai Prati di Tivo nell'Aprile del 1965. Le montagne prescelte furono quelle dell'estrema parte occidentale dell'Himalaya note con il nome di Hindu-Raj.
I suoi componenti, due di Teramo, uno di Pietracamela, uno di Pescara e sei di Roma, partiti da Roma il 19 luglio 1965, arrivarono in Afganistan dopo cinque giorni per la rottura di un motore dell'aereo che da Teheran li stava portando a Kabul.
Da Kabul su un camion, attraverso il Khyber Pass, raggiunsero Chitral capoluogo pił settentrionale del Pakistan, dove rimasero fermi, per problemi burocratici, parecchi giorni. Ripreso a piedi il cammino verso le montagne, attraverso la valle del Kunar, raggiunsero il villaggio di Miragram. Risalita nei giorni successivi l'omonima valle, vi installarono il Campo Base il 16 agosto, a 3700 metri.
Il 18 agosto due alpinisti con alcuni portatori di alta quota posero il campo 1° a 4200 m. alla base di una imponente seraccata, alla quale fu dato il nome di "Seraccata dei Teramani". Attraverso essa, complicata e difficile, fu raggiunta una piccola ma sicura comba nevosa dove fu posto il campo 2°, a quota 5200 metri.
Il 27 e 28 agosto due alpinisti e due portatori di alta quota salirono sulla vetta del Windok di 6126 m. e tutti gli altri su una vetta innominata alla quale fu dato il nome di "Teramo Zoom".
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