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Percorso interattivo della Mostra
Ingresso
Pasquale Iannetti (1976)
spedizione Cumbres '76 sulle Ande Colombiane
Luigi Muzii (1967)
spedizione Città di Teramo all'Hindu Kush
Lucio De Sanctis (1986)
spedizione Himalaya '86
Alla inaugurazione dell'evento è intervenuto il Presidente della Banca di Teramo on. Antonio Tancredi che ha presentato la mostra
Hindu Kush 67
La spedizione "Città di Teramo" nacque nel giro di pochi minuti in una domenica di sole ai Prati di Tivo nell'Aprile del 1965. Le montagne prescelte furono quelle dell'estrema parte occidentale dell'Himalaya note con il nome di Hindu-Raj. I suoi componenti, due di Teramo, uno di Pietracamela, uno di Pescara e sei di Roma, partiti da Roma il 19 luglio 1965, arrivarono in Afganistan dopo cinque giorni per la rottura di un motore dell'aereo che da Teheran li stava portando a Kabul... (Leggi tutto)
Cumbres 76
Sierra Nevada di S. Marta, 20 dicembre 1975-20 gennaio 1976. Ottocentosessanta chilogrammi fra viveri e materiali, otto alpinisti, un fotografo, un biologo: 24 dicembre. Ecco la nostra spedizione superleggera alla Sierra Nevada di S. Maria, il primo importante nodo montuoso delle Ande che sorge a II° di latitudine nord in territorio colombiano. Girano le ruote delle camionette, arrancano sulla “carrettera”, guadando torrenti impetuosi... (Leggi tutto)
Himalaya 86
Himalaya 86
si realizza sul ghiacciaio Datura, situato nel Nord del Pakistan al confine con la Cina e l'Afghanistan.
Da Rawalpindi - Islamabad, percorrendo circa 800 chilometri di strade in condizioni il più delle volte disastrose in due giorni e una notte di viaggio, risalendo la valle dell'Indo prima e - una volta superata Gilghit sulla Karakorum High Way - costeggiando il fiume Hunza poi... (Leggi tutto)
Link
www.teknoalp.com (sito di Pasquale Iannetti)
Sito della Sezione di TERAMO del Club Alpino Italiano
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Associazione Vecchie Glorie del Gran Sasso
www.gransassonews.it
www.montagneabruzzo.it
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La sala Carino Gambacorta della sede centrale della Banca di Teramo ha ospitato dal 30 gennaio al 7 febbraio la mostra fotografica dal titolo "Alpinismo italiano nel mondo. Immagini di tre teramani sulle montagne extraeuropee": Luigi Muzii, Lucio De Sanctis e Pasquale Iannetti.
Città di Teramo - Hindu Kush '67
Luigi Muzii è nato a Teramo, anno più anno meno, una novantina di anni fa.
E' andato in giro per il mondo con tutti i mezzi, dalla bicicletta all'aeroplano, dagli sci alla barca a vela.
Il 27 agosto 1965 ha portato, attraverso la "seraccata dei Teramani" il vessillo della sua città, affidatogli dal Sindaco Carino Gambacorta, su una inesplorata vetta Himalayana di 6050 metri.
Quella vetta senza nome da alora si chiama "TERAMO ZOOM".
Cumbres '76 - Ande colombiane
Pasquale Iannetti, nato a Teramo il 20 dicembre 1947, Guida Alpina, Maestro di sci-alpinismo per professione, fotografo dilettante per passione.
L'amore per la montagna nasce nel 1962 durante un campeggio con gli scout a Casale S. Nicola sotto "il Paretone" del Gran Sasso.
La sua prima macchina fotografica fu una Ferrania in plastica avuta con i punti che si trovavano sulle scatole dei formaggini; passarono diversi anni prima che potesse acquistare una Nikkormat, la sua inseparabile compagna di tutte le più belle avventure.
Dal 1967 e per venti anni ha gestito il rifugio Franchetti, nel 1979 realizza il Rifugio delle Guide ai Prati di Tivo che gestisce ancora oggi.
nel 1976 ha avuto l'occasione di visitare questa fantastica terra d'Oltreoceano e di catturare i momenti più intensi di una fantastica avventura.
Himalaya '86
Lucio De Sanctis è nato a Teramo il 13 luglio 1951, dove lavora come geometra presso un Ente locale.
Si appassiona alla fotografia dopo anni di frequentazione sulle nostre montagne, nel 1980/81 ottiene il brevetto di Istruttore di Alpinismo e Sci Alpinismo del CAI. Sempre più interessato a fermare sensazioni e suggestioni da esse suscitate, piuttosto che la perfezione o la ricerca di immagini.
Ha la possibilità di fare diverse esperienze extraeuropee, la prima nel 1986 documentata in questa mostra, nell'88 sul Kilimangiaro, nell'89 sull'Elbrus, nel 93 al centro dell'Africa nelle più remote sorgenti del Nilo e nel 94 in Mongolia con la spedizione Altaj 94.
Autodidatta, fotografo non professionista ma per passione. Attraverso le sue immagini ama raccontare sensazioni uniche ed irripetibili.
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