Salvatore Muzzi
Mente e Cuore. Parole di Salvatore Muzzi agli alunni delle private scuole Minarelli


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     Il calcolo traduce i mille e mille pesi usati da selvaggi da barbari e da popoli civili ad un solo peso il chilogrammo metrico: il calcolo infine trasforma le pinte i galloni i quarticini nella misura generale di capacità il litro: il calcolo in una parola prepara la grande meraviglia di vedere ovunque quando che sia una sola moneta un sol peso una sola misura una sola aritmetica!
     E qui lasciando di narrar più oltre i portenti de' numeri che soccorrono a molte scienze e giovano assai ad ampliarle; che tanto procedono discendendo dal composto al semplice quanto risalendo dal semplice al composto; che pei campi dell'analisi e della sintesi spaziano a lor talento colla più rara sicurezza; lasciando dico di parlar più oltre del calcolo verrò brevemente alla terza mano dell'intelletto alla più estesa negli effetti suoi voglio dire alla lingua. È dessa lo strumento naturale onde la mente nostra esprime i proprii pensieri; onde espone e difende le opinioni sue; onde trasmette quanto ha concepito; onde porge e riceve cognizioni nella social convivenza. La lingua nell'uomo ispirato è fatta strumento di vaticinio; nel banditore evangelico affanna e consola per salvare; nello storico narra gli umani avvenimenti commentando il passato per norma e specchio nel presente e per governo del futuro; nel poeta cristiano canta le glorie di Dio lo meraviglie della creazione e chiama le nazioni tutte a intonar l'inno di ringraziamento alla superna Provvidenza. La lingua nel sano filosofo è insegnatrice sincera di perenni verità. Essa ne addita le cagioni del variar degli eventi del tramutarsi continuo delle umane vicissitudini: come tutto quaggiù si s'accresca declini; dall'uomo individuo alle nazioni agl'imperi!