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Ma non si viene m fama si di leggieri. E giuocoforza sudare
assottigliar l'ingegno
operar molto per conseguire alcun premio con verace diritto. Vi hanno tanti cerretani che s'alzan per impeto di vento
che a chi pesa più di loro si convien l'industria di Dedalo per elevarsi del proprio; e prima il crine si fa loro canuto
che venga un po' di guiderdone ad allietarne lo spirito. — Avea infatti trent'anni lo studioso mio nonno quando il proto (scusate la parola) dell'officina industriale bolognese ebbe invito di recarsi alle Canarie per istituire colà una fabbrica di maioliche italianesche. — Buon viaggio a lui
e buona permanenza a mio nonno! Questi vedeva a malincuore come le maioliche bolognesi fossero meschina fattura a petto di quelle di Faenza
di Pesaro
d'Urbino
di Castel Durante. E perché tanta differenza? (pensava tra sé l'uomo industre) Chi ne impedisce di operare altrettanto? La sola pigrizia intellettuale; quella sciagurata consuetudine di voler far sempre ciò che s'è fatto
e nulla di meglio. La terra male scelta e mal purgata
l'opera delle braccia poca e negletta
quella del tornio difettosa
la forma de' vasi cattiva e disacconcia
la qualità delle vernici grossolana
il modo di applicarle imperfetto.. E perché non far meglio? Tutto adesso sta in me solo: mano all'opera. Scelgasi bene l'argilla
si purghi
si raffini
si conduca flessibile e plastica a modo di cera; sia foggiata con più eleganza
sia meglio tornita
con buon gusto inverniciata: abbia la maiolica mia più gradevole apparenza
più verace sostanza: muti colore
vada distinta per dipinture
acquisti più ampio suo spaccio
dilati questo ramo di bolognese commercio
dia pane a maggior numero di operai
renda aperto ad altrui che quando si voglia con efficacia può farsi alcun bene anche in povertà di stato e con discrete cognizioni. La chimica
la meccanica
la storia naturale saranno elle pei soli dotti e per lor pompa soltanto? Non potrò io forse incominciare dove gli altri finiscono? All'opera
all'opera! — E vi si accinse con alacrità. Studio e perseveranza andavano di pari passo in mio nonno: mutò
fece prove
sudò al fuoco
studiò terre
e purgazioni
e vernici: variò suoi saggi finché conobbe di far meglio; e quando il risultamento rispose bene all'intenzione
allora si arrestò. Ed ecco uscire dall'officina di lui tali maioliche
che a prima vista venivan reputate porcellane
anche da coloro che hanno in capo
oltre gli occhi
il cervello. |