[I DOCUMENTI CONTENUTI NELLA VETRINA NON POSSONO ESSERE QUI RIPRODOTTI FOTOGRAFICAMENTE]
Roma, 18 marzo 1667
Papa Alessandro VII, volendo privilegiare la chiesa annessa al convento dei Minori Osservanti di S. Maria delle Grazie, concede indulgenza per l'anima di un defunto. Questa sarà liberata dalle pene del purgatorio se, presso un altare da designare, sarà celebrata in suo suffragio una messa in occasione della commemorazione dei defunti, poi una ogni giorno fino all'ottava e una ogni lunedì.
Tale concessione è valida per sette anni.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 549
Roma, 7 luglio 1725
Papa Benedetto XIII, volendo privilegiare la chiesa annessa al convento dei Minori Osservanti di S. Maria delle Grazie, concede indulgenza per l'anima di un defunto. Questa sarà liberata dalle pene del purgatorio se, presso l'altare maggiore, sarà celebrata in suo suffragio una messa in occasione della commemorazione dei defunti, poi una ogni giorno fino all'ottava e una ogni lunedì e venerdì.
Tale concessione è valida per sette anni.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 654
Roma, 28 aprile 1673
Papa Clemente X, concede indulgenza per la remissione dei peccati e lo scioglimento delle penitenze ai fedeli che dodici volte l'anno visiteranno sette altari della chiesa di S. Maria delle Grazie annessa al convento dei Minori Osservanti, pregando per la concordia dei Principi cristiani, la estirpazione delle eresie e l'esaltazione di Santa Madre Chiesa. Tale concessione è valida per sette anni.
Teramo, 16 giugno 1673
Il Vicario Generale Aprutino designa i sette altari: altare maggiore, altare di S. Antonio da Padova, altare di S. Maria degli Angeli, altare del SS. Crocifisso, altare di S. Bernardino, altare della Immacolata Concezione, altare della SS. Epifania. Essi dovranno essere visitati ogni seconda domenica di ciascun mese.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 566
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Roma, 18 marzo 1667
Papa Alessandro VII, volendo privilegiare la chiesa annessa al convento dei Minori Osservanti di S. Maria delle Grazie, concede indulgenza per l'anima di un defunto. Questa sarà liberata dalle pene del purgatorio se, presso un altare da designare, sarà celebrata in suo suffragio una messa in occasione della commemorazione dei defunti, poi una ogni giorno fino all'ottava e una ogni lunedì.
Tale concessione è valida per sette anni.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 549
Roma, 7 luglio 1725
Papa Benedetto XIII, volendo privilegiare la chiesa annessa al convento dei Minori Osservanti di S. Maria delle Grazie, concede indulgenza per l'anima di un defunto. Questa sarà liberata dalle pene del purgatorio se, presso l'altare maggiore, sarà celebrata in suo suffragio una messa in occasione della commemorazione dei defunti, poi una ogni giorno fino all'ottava e una ogni lunedì e venerdì.
Tale concessione è valida per sette anni.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 654
Roma, 28 aprile 1673
Papa Clemente X, concede indulgenza per la remissione dei peccati e lo scioglimento delle penitenze ai fedeli che dodici volte l'anno visiteranno sette altari della chiesa di S. Maria delle Grazie annessa al convento dei Minori Osservanti, pregando per la concordia dei Principi cristiani, la estirpazione delle eresie e l'esaltazione di Santa Madre Chiesa. Tale concessione è valida per sette anni.
Teramo, 16 giugno 1673
Il Vicario Generale Aprutino designa i sette altari: altare maggiore, altare di S. Antonio da Padova, altare di S. Maria degli Angeli, altare del SS. Crocifisso, altare di S. Bernardino, altare della Immacolata Concezione, altare della SS. Epifania. Essi dovranno essere visitati ogni seconda domenica di ciascun mese.
Archivio di Stato-Te, Archivio Provinciale, perg. n. 566